Dovadola – Piccolo, grande tesoro dell’Appennino Forlivese

Una giornata a Dovadola, organizzata dal Touring Club Italiano, per vedere via Tartagni Marvelli (la Murata), Oratorio di Sant’Antonio da Padova e San Gennaro, Rocca dei Conti Guidi (solo esterno), accompagnati da Gabriele Zelli, già sindaco di Dovadola, scrittore e cultore di storia locale, e dal Socio Pasquale Zarrilli.

Quando
Domenica 09 Giugno 2019 – ore 10.00
Luogo di ritrovo:
Dovadola (FC) – Piazza Cesare Battisti

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Scarica la Rassegna Stampa: Il Resto del Carlino | domenica 16 giugno 2019

DOVADOLA
Probabilmente il paese trae origine dall’esistenza di due guadi a poca distanza l’uno dall’altro del fiume Montone. L’abitato sorse su una rupe che sovrasta il fiume. Nella valle dove sorge Dovadola si riscontra la presenza umana sin dalla preistoria. L’esistenza di un centro abitato in epoca romana è testimoniata dall’archeologia (ritrovamenti di tombe romane e di monete battute).
Furono i Longobardi, tra VII e VIII secolo, a ripopolare il paese dopo la terribile Guerra gotica.

Chiesa di Sant’Andrea – Sorge su un’altura oltre il fiume Montone. Fondata dai monaci cluniacensi prima dell’anno Mille, la prima menzione risale all’anno 1116. Nell’edificio si possono ammirare interessanti affreschi del ‘500 e pregevoli dipinti del XVI secolo di scuola romagnola e bolognese. All’interno conserva il sepolcro funebre della Venerabile Benedetta Bianchi Porro.

La bottega/laboratorio del liutaio Foscolo Lombardi, uomo che accarezza i legni della musica, li tamburella con le nocche delle mani per sentirne lo spessore dell’anima, magari li annusa per fiutarne la stagionatura.

Eremo di Monte Paolo sorge nei pressi di un antico monastero che ospitò Sant’Antonio da Padova per quasi un anno, dal maggio 1221 al marzo 1222. Il culto del santo è rimasto vivo in tutta l’area. Nel 1629 si verificò una guarigione miracolosa, che venne attribuita al santo. Fu edificato un eremo, che esiste tuttora, ricostruito interamente nel 1908 dopo un improvviso crollo. Da Montepaolo si dirama il Cammino d’Assisi.